Tutte le crisi nascondo dietro di sé occasioni per monetizzare e il Covid-19 non sfugge alle regole del mercato.
L’impatto del Covid-19 sulle ricerche organiche è stato notevole, come evidenziato da uno studio realizzato recentemente dal team di SeoZoom.
L’emergenza sanitaria e il lockdown imposto dal governo Conte hanno modificato il modus vivendi di milioni di persone, una trasformazione radicale che ha completamente modificato i risultati della Serp (pagina dei risultati del motore di ricerca).
Nello specifico gli ultimi due mesi hanno indotto variazioni notevoli nei volumi di ricerca di migliaia di parole chiave, un fatto senza precedenti negli ultimi vent’anni.
Tale mutazione è il risultato delle nuove esigenze imposte dalla pandemia e dal confinamento, che insieme all’aspetto psicologico hanno spinto milioni di utenti a cambiare il loro stile di vita e, di conseguenza, il loro modo di effettuare ricerche su Google.
Una delle principali esigenze imposte dalle misure di contenimento del virus è sicuramente l’uso di una mascherina. Protagonista assoluta delle conferenze stampa della Protezione Civile, delle discussioni sui media e delle polemiche sui social network, la mascherina è divenuta rapidamente una fonte di business per migliaia di aziende che hanno fatto da ponte tra Italia e Cina nel commercio dei dispositivi di protezione individuale.
Il business dei “broker del Covid-19” ha riguardato inizialmente le relazioni commerciali tra i governi delle nazioni maggiormente colpite dal coronavirus e gli agenti che compravano dai produttori cinesi, trattative che si sono trasformate spesso in aste all’ultimo sangue tra nazioni lacerate dall’emergenza sanitaria.
In breve tempo il business delle mascherine si è spostato sulla rete trovando in Amazon il suo punto di espansione.
Oggi, invece, sono le aziende riconvertite per la produzione di mascherine ffp1, ffp2 e ffp3 a sfruttare tutte le strategie marketing messe a disposizione da internet per vendere i loro prodotto a milioni di utenti, molti dei quali ancora oggi dispongono di protezioni rudimentali.
Il montepremi milionario messo a disposizione dal business delle mascherine sta attraendo diversi SEO di aziende ed esperti in affiliate marketing, che stanno contattando agenzie di link building per campagne mirate sulle parole chiave più remunerative.
La situazione incerta sulla evoluzione della pandemia, i protocolli di sicurezza per la protezione delle vie respiratorie richiesti dalle aziende essenziali e non, oltre alle esigenze dei singoli cittadini hanno indotto la genesi di un business plurimilionario che durerà per almeno 2-3 anni, soprattutto se stagionalmente il coronavirus farà la sua comparsa sotto forma di influenza stagionale. Un business che ha visto come protagonista negativa Irene Pivetti, al centro di una inchiesta giudiziaria.
BIG DATA & GOOGLE TRENDS
Dall’analisi dei dati forniti da Google Trends notiamo come negli ultimi tre mesi la query (ricerca) mascherine è passato da interesse prossimo allo zero al 44 attuale, dopo aver raggiunto il picco del 100% nella giornata del 10 marzo. La variazione è facilmente interpretabile in quanto nella prima decade di marzo milioni di cittadini hanno iniziato una folle corsa all’acquisto di introvabili mascherine ffp2 e ffp3, le più sicure dal punto di vista sanitario, mentre adesso l’interesse è diminuito a casa della maggiore disponibilità sul mercato.
A dominare la classifica dell’interesse per regione troviamo la Sardegna, seguita da Liguria e Toscana. Chiudono la top 5 Abruzzo e Umbria. Le regioni maggiormente colpite dalla pandemia occupano invece il sesto posto (Lombardia), il settimo (Piemonte) e il 14esimo (Emilia-Romagna). Agli ultimi tre posti, troviamo Campania, Sicilia e Trentino Alto-Agide.
Diversi sono i risultati relativi alle singole città. In testa troviamo Genova seguita da Prato e Verona. Brescia, Bologna, Firenze, Roma, Trieste, Napoli e Modena completano la top 10 dell’interesse per città.
Queste due classifiche potrebbero essere utili agli inserzionisti per geolocalizzare le loro campagne, soprattutto sui social network e su google Adwords.
LINK BUILDING: LA STRATEGIA CONSIGLIATA
Le campagne di link building, come consuetudine rispetto al marketing sui social, richiedono un approccio differente fatto principalmente di keywords research e buoni contenuti pubblicati su siti di valore. Vorrei sottolineare come i contenuti fanno sempre la differenza, pertanto vi esorto a non pubblicare ‘super markette’ sotto forma di articoli recensione ma a sviluppare contenuti utili ai lettori e perfettamente onsite con la linea editoriale dei quotidiani online e dei blog che ospiteranno i vostri redazionali.
In attesa che i risultati dei motori di ricerca divengano stabili, – ancora i migliori tools SEO non offrono dati cristallizzati – è fondamentale concentrare la propria attenzione sulle parole chiave raccolte nella tabella sottostante, in particolare su mascherine ffp3 3 ffp3.
TOP | RISING | ||
mascherine ffp3 | 100 | mascherine fai da te | Impennata |
ffp3 | 98 | mascherine farmacia | Impennata |
mascherine amazon | 87 | amazon mascherine ffp3 | Impennata |
ffp2 mascherine | 74 | mascherine lavabili | Impennata |
ffp2 | 73 | mascherine amazon antivirus | Impennata |
mascherine chirurgiche | 68 | mascherine ebay | Impennata |
mascherine coronavirus | 62 | mascherine antivirus fai da te | Impennata |
mascherine antivirus | 53 | mascherine con filtro | Impennata |
mascherina | 37 | mascherine di stoffa | Impennata |
mascherine fai da te | 32 | mascherine 3m ffp3 | Impennata |
mascherine farmacia | 25 | mascherine covid | Impennata |
amazon mascherine ffp3 | 21 | mascherine tnt | Impennata |
vendita mascherine | 21 | mascherina ffp2 | Impennata |
mascherine stoffa | 20 | mascherine fai da te stoffa | Impennata |
mascherine virus | 19 | disinfettare mascherine | Impennata |
mascherine lavabili | 19 | mascherine cotone | Impennata |
mascherine 3m | 18 | come fare le mascherine | Impennata |
mascherine online | 17 | mascherine ffp3 antivirus | Impennata |
mascherine amazon antivirus | 15 | mascherine ffp2 coronavirus | Impennata |
come fare mascherine | 15 | mascherine kn95 | Impennata |
mascherine per coronavirus | 15 | vendita mascherine chirurgiche | Impennata |
mascherine ebay | 14 | mascherine chirurgiche vendita | Impennata |
amazon mascherine ffp2 | 14 | mascherine e coronavirus | Impennata |
mascherine ffp2 amazon | 14 | farmacia online | Impennata |
mascherine ffp2 ffp3 | 13 | mascherine on line | Impennata |
Oggigiorno, occupare i primi 5 posti nella serp per molte delle parole chiave rilevanti sul focus mascherine potrebbe rappresentare una fonte di guadagno notevole sia per le aziende produttrici, sia per i siti che puntano tutto sull’affiliate marketing. La concorrenza sarà ardua, ma con gli strumenti giusti e con una pianificazione certosina molti esperti del settore potrebbero raggiungere dei risultati notevoli sia in termini di lead che di conversioni.
Tutte le crisi nascondo dietro di sé occasioni per monetizzare e il Covid-19 non sfugge alle regole del mercato.